Regole per la certificazione EAC obbligatoria per i prodotti elettrici

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Come nel caso della certificazione EAC antincendio , a partire dal 2020, sono in vigore nuove regole cogenti che puntano ad una maggiore standardizzazione legislativa per l’Unione Economica Eurasiatica.

Regolamenti EAC applicati ai prodotti elettrici

All’interno della famiglia dei regolamenti EAC, il CUTR 037 regola l’utilizzo di sostanze pericolose ad alto impatto ambientale impiegate in attrezzature elettriche ed elettroniche. CUTR 037, introdotto e preso in gestione dal 2003, è una direttiva strettamente legata al RAEE, ovvero il regolamento in materia di rottamazione dei prodotti e delle attrezzature elettriche ed elettroniche, sostituito nel 2013 dal RoHS 2 (Restriction of Hazardous Substances Directive).

RoHS 2 è una direttiva originariamente europea, dalla quale molti paesi extraeuropei hanno tratto ispirazione per sviluppare direttive analoghe. RoHS 2 indica quali percentuali di sostanze pericolose possono essere utilizzate all’interno di determinate attrezzature. Parliamo di sostanze critiche come il piombo, il mercurio, il cadmio, il cloro, o altri elementi pericolosi contenuti nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

Il nuovo regolamento 037 segue le orme del RoHS 2, ma diventa materia ufficiale della Comunità Doganale a partire dal 1° marzo 2020. Il CUTR 037 è applicabile alle seguenti categorie di prodotto:

  • Materiale elettrico domestico
  • Computer e periferiche
  • Strumenti di telecomunicazione
  • Macchine e altri dispositivi per ufficio
  • Utensili e apparecchi elettrici
  • Dispositivi di illuminazione inclusi quelli che fanno parte dei mobili
  • Strumenti musicali elettronici
  • Giochi e distributori automatici
  • Bancomat e biglietterie automatiche
  • Cavi che funzionano a una tensione inferiore a 500 V (tranne i cavi a fibre ottiche)
  • Interruttori automatici
  • Rivelatori di sicurezza antincendio e sistemi di protezione

In campo industriale, il CUTR 037 regola la certificazione EAC obbligatoria per componenti come computer e periferiche, strumenti di illuminazione, cavi con voltaggio inferiore ai 500V, sistemi di allarme antincendio.

 

Approfondimento consigliato:

 

Sono invece esclusi dal campo di applicazione del CUTR 037:

  • Attrezzature che funzionano con un voltaggio maggiore di 500V
  • Strumenti utilizzati esclusivamente come componenti per infrastrutture di grandi dimensioni
  • Giocattoli elettronici
  • Pannelli fotoelettrici
  • Componenti utilizzati in veicoli spaziali
  • Batterie ed accumulatori di energia
  • Strumenti elettrici di seconda mano
  • Strumentazione
  • Dispositivi medici

 

Prodotti CU TR 037 Esclusioni
Materiale elettrico domestico Attrezzature che funzionano con un voltaggio maggiore di 500V
Computer e Periferiche Strumenti utilizzati esclusivamente come componenti per infrastrutture di grandi dimensioni
Strumenti di telecomunicazione Giocattoli elettronici
Macchine e altri dispositivi per ufficio Pannelli fotoelettrici
Utensili e apparecchi elettrici Componenti utilizzati in veicoli spaziali
Dispositivi di illuminazione batterie ed accumulatori di energia
Strumenti musicali elettronici Strumenti elettrici di seconda mano
Giochi e distributori automatici Strumentazione
Bancomat e biglietterie automatiche Dispositivi medici
Cavi che funzionano a una tensione inferiore a 500 V
Interruttori automatici
Rilevatori di sicurezza antincendio

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Regolamento CUTR 037: quando e come applicarlo

Dal 1° marzo 2020 non è più possibile distribuire le attrezzature elettriche o elettroniche nei paesi dell’Unione Economica Eurasiatica secondo le vecchie regole.

Una volta verificato che il proprio prodotto elettrico o elettronico rientri nel campo di applicazione del regolamento 037, il certificato è emesso secondo il tipico processo di certificazione EAC. Il fabbricante è tenuto ad inviare i campioni al laboratorio tecnico accreditato e compilare i documenti tecnici – passaporto tecnico e manuali tecnici – per ottenere la certificazione (o dichiarazione) finale. Il certificato potrà essere di tipo seriale o di lotto ed avrà una validità di 5 anni.

 

Maggiori informazioni:

 
 

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