Tempo di lettura: 4 minuti Difficoltà: MediumIl Regolamento Macchine (UE) 2023/1230 sostituirà la Direttiva Macchine 2006/42/CE a partire dal 2027 con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza delle macchine e delle quasi-macchine, migliorando la chiarezza normativa per allinearsi al progresso tecnologico. Scopri quali obblighi specifici riguardano i fabbricanti di quasi-macchine.
Il Regolamento Macchine (UE) 2023/1230 sostituirà la Direttiva Macchine 2006/42/CE a partire dal 2027 con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza delle macchine e delle quasi-macchine, migliorando la chiarezza normativa per allinearsi al progresso tecnologico. Scopri quali obblighi specifici riguardano i fabbricanti di quasi-macchine.
Definizione di quasi-macchine
Secondo il Regolamento Macchine (UE) 2023/1230 una quasi-macchina è:
“un insieme che costituisce quasi una macchina, ma che da solo non è in grado di garantire una funzione specifica.”
Le quasi-macchine sono destinate a essere incorporate in altre macchine o quasi-macchine o a essere assemblate con esse per costituire una macchina.
Responsabilità del fabbricante
I principali obblighi del fabbricante di quasi-macchine in relazione al nuovo regolamento europeo sono i seguenti:
1. Conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute
Il fabbricante deve garantire che le quasi-macchine siano progettate e costruite rispettando i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute pertinenti, come specificato nel regolamento. Ciò implica una valutazione approfondita dei rischi e l’implementazione di misure di mitigazione appropriate.
2. Documentazione tecnica
Il fabbricante è tenuto a redigere una documentazione tecnica dettagliata che dimostri la conformità delle quasi-macchine ai requisiti applicabili. Questa documentazione deve essere disponibile per le autorità competenti e deve essere conservata per un periodo di almeno dieci anni dalla data di fabbricazione dell’ultima quasi-macchina.
3. Istruzioni per l’assemblaggio
Le quasi-macchine devono essere accompagnate da istruzioni dettagliate per l’assemblaggio che consentano di integrarle in modo sicuro nelle macchine finali. Queste istruzioni devono includere tutte le misure di sicurezza da adottare durante il processo di assemblaggio e di installazione.
4. Dichiarazione di incorporazione
Il fabbricante deve fornire una dichiarazione di incorporazione per ogni quasi-macchina, attestando che essa è conforme ai requisiti applicabili del regolamento e indicando le direttive con cui essa è conforme. La dichiarazione deve specificare anche che la quasi-macchina non deve essere messa in servizio finché la macchina completa, in cui sarà incorporata, non sarà stata dichiarata conforme ai requisiti del regolamento.
5. Valutazione del rischio
Il fabbricante deve effettuare una valutazione dei rischi associati alla quasi-macchina e documentare i risultati di questa valutazione. La valutazione del rischio deve essere inclusa nella documentazione tecnica.
6. Marcatura CE
Le quasi-macchine non devono essere marcate CE. Tuttavia, devono essere accompagnate dalla dichiarazione di incorporazione e dalle istruzioni di assemblaggio necessarie per garantire la conformità quando integrate nella macchina finale.
7. Cooperazione con le Autorità
Il fabbricante deve collaborare con le autorità nazionali di vigilanza del mercato e fornire tutte le informazioni e la documentazione necessarie per dimostrare la conformità delle quasi-macchine. In caso di non conformità, il fabbricante deve adottare tutte le misure correttive necessarie per rendere la quasi-macchina conforme oppure per ritirarla dal mercato.
8. Aggiornamento della Documentazione
Il fabbricante deve mantenere la documentazione tecnica aggiornata, riflettendo qualsiasi modifica o miglioramento apportato alle quasi-macchine. Questo è essenziale per garantire che le quasi-macchine prodotte risultino conformi ai requisiti essenziali di sicurezza e salute applicabili.
Implicazioni pratiche
Il nuovo regolamento europeo mira a migliorare la sicurezza delle macchine e delle quasi-macchine sul mercato, aumentando la responsabilità dei fabbricanti e garantendo che solo macchine sicure possano circolare ed essere messe in servizio all’interno dell’Unione.
Gli obblighi legislativi implicano che i fabbricanti di quasi-macchine debbano adottare un approccio rigoroso nella progettazione, documentazione e verifica della sicurezza dei loro prodotti.
Devono anche garantire una comunicazione trasparente e completa con i clienti e con le autorità di vigilanza del mercato. La non conformità può comportare sanzioni, il ritiro dal mercato delle quasi-macchine e, con esso, danni alla reputazione del fabbricante.
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