Le fuoriuscite di materiale (liquido, gas, polvere) possono generare una possibile condizione di esplosione, da prevenire attraverso un'analisi della documentazione di progetto, delle sorgenti e della possibile estensione.
Richiedi supporto per l'analisi delle sorgenti di esplosione D.lgs. 81/08 e norme ATEX
Ripartizione degli stabilimenti in zone pericolose in accordo alle definizioni contenute nell’Art. 293 del D.lgs. 09 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. e in accordo con i requisiti e le metodologie contenute nelle norme tecniche armonizzate alla Direttiva ATEX e/o recepite nel D.lgs. 81/08:
- EN 60079-10 (CEI 31-30) “Classificazione dei luoghi pericolosi” e successive modificazioni
- EN 61241-10 (CEI 31-66) “Classificazione delle aree dove sono o possono essere presenti polveri combustibili” e successive modificazioni
- CEI 31-35 “Costruzioni elettriche per atmosfere potenzialmente esplosive per la presenza di gas. Guida all’applicazione della Norma CEI EN 60079-10 (CEI 31-30) Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione per la presenza di gas, vapori o nebbie infiammabili”
La documentazione prodotta si presenta in accordo a quanto richiesto dalla normativa armonizzata di riferimento ed è composta da:
- Relazione tecnica, ossia il documento che coordina tutta la documentazione relativa alla classificazione delle aree potenzialmente esplosive. Se il luogo da classificare risulta molto esteso e costituto da molteplici unità, la relazione tecnica può essere composta da una relazione tecnica generale con descrizione della metodologia e di tutti i vari ambienti di lavoro/unità e da più relazioni tecniche particolari. Effettuiamo il calcolo con l’ausilio di software validati CEI, in particolare ProgEx per gas, liquidi e vapori.
- Disegni di rappresentazione e identificazione delle aree classificate su planimetria/P&Id impianto. Nei disegni saranno riportate le ubicazioni e l’identificazione di ogni Sorgente di Emissione (SE) e il tipo e l’estensione di ogni area classificata. I disegni potranno essere inseriti direttamente all’interno della relazione tecnica oppure come allegati separati.
A completamento della classificazione delle aree potenzialmente esplosive, proponiamo una serie di servizi mirati in ottemperanza al D.lgs. 81/08:
- Documento sulla protezione contro le esplosioni (Artt. 290 e 294 D.lgs. 81/08), ossia un documento in capo al datore di lavoro che accompagna la valutazione dei rischi di esplosione e che include la descrizione delle misure di prevenzione e protezione da implementare per il miglioramento della protezione della sicurezza e della salute dei lavoratori esposti al rischio di atmosfere esplosive, in cui le misure risultano in accordo alla norma armonizzata EN 1127-1 “Atmosfere esplosive”.
- Informazione e formazione dei lavoratori relativamente al rischio di esplosione, come previsto dal D.lgs. 81/08 fra gli obblighi in capo al datore di lavoro come misura organizzativa per il miglioramento della protezione della sicurezza e della salute dei lavoratori esposti al rischio di atmosfere esplosive. La formazione include la presentazione dei risultati della valutazione dei rischi esplosione, con particolare riguardo alle misure di prevenzione e/o protezione adottate, l’esatta classificazione ed ubicazione delle aree classificate all’interno di ogni unità o reparto, i rischi connessi con la manipolazione di sostanze infiammabili.

FAQ
I riferimenti normativi principali quando si parla di aree pericolose sono le norme tecniche armonizzate alla Direttiva ATEX e recepite dal D.lgs. 81/08, fra cui la norma EN 60079-10 per la classificazione dei luoghi pericolosi, la norma EN 61241-10 per la classificazione delle aree in presenza di polveri combustibili, la norma CEI 31-35 per le costruzioni elettriche per atmosfere esplosive in presenza di gas.
Oltre a quanto richiesto dalla normativa armonizzata circa la redazione della relazione tecnica per la classificazione delle aree potenzialmente esplosive, il datore di lavoro, secondo quanto previsto dal D.lgs. 81/08, dovrà redigere uno specifico documento sulla protezione contro le esplosioni che includa la descrizione delle misure di prevenzione e protezione dei lavoratori, oltre alle misure organizzative, ossia relative alla formazione dei lavoratori sul rischio di esplosione.
Il costo di un progetto di questo tipo varia in base alla complessità dello stabilimento oggetto di analisi e delle necessità specifiche per l’ottemperanza delle prescrizioni del D.lgs. 81/08. Ti invitiamo a contattarci per ricevere una quotazione mirata.
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