Potremmo dire sempre. Tuttavia, una ottimale gestione del parco macchine, in ottemperanza ai requisiti di conformità in capo al datore di lavoro stabiliti dal D.lgs. 81/08, rappresenta un aspetto spesso sottovalutato (complice la necessità di aumentare l’efficienza della produzione) o di difficile comprensione. Vediamo in quali casi si rende inderogabile avviare un processo di messa a norma dei macchinari.
In quali casi è necessario mettere a norma i macchinari
Gli aspetti relativi alla sicurezza nelle fasi di acquisto, installazione e modifica delle attrezzature sono senza dubbio di difficile gestione a causa della varietà dei casi a cui un’azienda deve far fronte:
- Macchine marcate CE
- Macchine non marcate CE
- Attrezzature di lavoro costruite prima del 1996
- Macchine che hanno subito modifiche sostanziali o migliorative
- Macchine auto-costruite
- Macchine semplici e complesse o insiemi di macchine e linee produttive
Inoltre, il connubio fra innovazione e sviluppo di nuove linee di prodotto mette le aziende di fronte a due possibili scelte:
- Modificare oppure customizzare (ove possibile) gli impianti esistenti
- Sostituire il vecchio ed acquistare nuovi macchinari
In tutti questi casi si rende obbligatorio per il rispetto dei requisiti cogenti in materia di sicurezza che il datore di lavoro provveda al ripristino della conformità delle attrezzature:
- quando siamo in presenza di attrezzature vetuste
- quando l’obiettivo è la conformità di macchine che prima non erano conformi
- quando siamo in presenza di quasi-macchine per le quali debba essere certificato l’insieme
- quando siano state apportate modifiche sostanziali alle macchine, tali per cui la certificazione di conformità del fabbricante non sia più valida
L’obiettivo finale sarà sempre la verifica dei requisiti di sicurezza per l’emissione della certificazione CE o all’Allegato V del D.lgs. 81/08.
Come ripristinare la conformità dei macchinari
Come abbiamo detto, la gestione di un parco macchine complesso, costituito da attrezzature nuove e da attrezzature che hanno subito adattamenti di varia natura, spesso conduce le aziende verso la perdita del controllo dello stato di conformità dei propri impianti.
La messa a norma delle macchine è un processo dinamico che coinvolge aspetti legali, amministrativi e mediatici – pensando all’impatto che gli infortuni sui luoghi di lavoro hanno sui processi aziendali, per cui necessita di essere attuato con metodo:
- Evidenziare le carenze che non soddisfano i requisiti di sicurezza previsti dalla normativa cogente
- Stabilire in anticipo l’ordine di intervento sulle singole macchine
- Pianificare adeguate azioni correttive di lungo periodo
- Eseguire analisi del rischio dettagliate
- Implementare le misure di adeguamento e relativo collaudo delle attrezzature
- Emettere la documentazione pertinente che attesti la conformità delle macchine ai requisiti CE oppure all’Allegato V
- Mantenere la conformità delle macchine e la relativa documentazione pertinente in maniera continuativa
Le nostre soluzioni per la messa a norma dei macchinari
La soluzione che proponiamo per la messa a norma dei macchinari percorre tutte le azioni sopra elencate e si basa in primo luogo sull’ottimizzazione del budget destinato alla sicurezza attraverso un piano di azione annuale.
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