Sicurezza Funzionale e Cyber Security, che legame esiste?

Tempo di Lettura: 5 minuti - Livello di Difficoltà: avanzato

La sicurezza funzionale è il punto di riferimento assoluto quando si tratta di complessi impianti industriali. Lo scopo è sempre garantire il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza in base alla loro capacità SIL. Ma cosa succede quando un dispositivo SIL è anche connesso in rete?

La certificazione di sicurezza funzionale

La conformità agli standard di sicurezza funzionale può essere provata certificando il livello SIL del dispositivo attraverso una valutazione di terza parte, tale da garantire il rispetto dei requisiti di indipendenza imposti dalla norma IEC 61508.

Il certificato SIL è valido a livello internazionale e rappresenta il mezzo più diretto e autorevole per dimostrare la piena affidabilità del prodotto in termini di sicurezza funzionale al suo utilizzatore, quando la terza parte ha un accreditamento specifico per la sicurezza funzionale.

 

Approfondimenti consigliati:

 

Affidabilità dei dispositivi connessi in rete

Estendendo il concetto di affidabilità, un oggetto SIL che include, ad esempio, un protocollo di rete, oppure delle funzioni accessorie o di diagnostica che comunicano con una rete di campo, o, ancora, un oggetto SIL connesso tramite bluetooth o wi-fi, dovrà necessariamente non essere vulnerabile ad intrusioni malevoli, e di conseguenza essere affidabile anche in termini di cyber security OT, in conformità allo standard IEC 62443.

 

legame fra sicurezza funzionale e cyber security

Scarica l’infografica

Vuoi aiutare la nostra pagina a crescere? Seguici su Linkedin

 

 

La certificazione di Cyber Security OT

La certificazione ISASecure® è lo schema di valutazione ufficiale e più referenziato che attesta la conformità ai requisiti dello standard IEC 62443, e che garantisce la resilienza agli attacchi in base a parametri come sicurezza, disponibilità, integrità e riservatezza.

 

Approfondimenti consigliati:

 

La certificazione di cyber security è in molti casi necessaria in termini di sicurezza funzionale (si pensi appunto ai sensori che comunicano con controllori tramite protocolli in rete), ma è ancor più valida per componenti inseriti in una rete di automazione e controllo che abbia lo scopo di proteggere l’infrastruttura da attacchi esterni.

 

Il futuro della sicurezza funzionale

Un oggetto SIL dovrebbe essere certificato quindi anche secondo la cyber security?
Decisamente sì. Il futuro della sicurezza funzionale tende con certezza verso la convergenza fra la conformità e la digitalizzazione dei dispositivi safety.

La duplice certificazione di un oggetto che risponde a entrambi i requisiti, IEC 61508 e IEC 62443, stabilisce un livello di affidabilità ancor più elevato, migliora la sicurezza complessiva, e, non ultimo per importanza, accresce senza dubbio il potenziale di vendita del prodotto. Per quanto il tema sembri pionieristico, è al contrario già accessibile, e può creare da subito un vantaggio competitivo per molti costruttori.

 

Approfondimenti consigliati:

 

 

Domande? Commenti?

 

Inviaci il tuo feedback

Vuoi aiutare la nostra pagina a crescere? Seguici su Linkedin

 

Torna all'elenco degli articoli
Send this to a friend